L’iperidrosi è una patologia che si manifesta attraverso una sudorazione eccessiva. Si tratta di un disturbo del sistema nervoso causato probabilmente da una disfunzione fisiologica e molto spesso accompagnato da una componente psicologica ed emotiva. L’iperidrosi viene migliorata grazie a piccole iniezioni di tossina botulinica che aiutano a ridurre l’eccesso di sudorazione inibendo la secrezione del sudore da parte delle ghiandole sudoripare.

Zone di trattamento con tossina botulinica

Il trattamento con la tossina botulinica permette di ridurre l’iperidrosi ripristinando il normale livello di sudorazione nelle diverse zone di viso e corpo. Tra le più comuni ci sono:

  • Ascelle (iperidrosi ascellare)
  • Mani (iperidrosi palmare)
  • Piedi (iperidrosi plantare)

Il trattamento con il botulino

La tossina botulinica viene iniettata sottopelle in corrispondenza delle ghiandole responsabili dell’eccesso di sudore, individuate con precisione attraverso il test di Minor. La tecnica prevedere l’applicazione sulla superficie interessata di una soluzione a base di polvere di amido e iodio che, a seconda della diversa colorazione assunta, permette di identificare le aree da trattare. La mappa così creata, rileva le zone in cui vengono effettuate le iniezioni di tossina botulinica in piccolissime dosi.

Risultati del trattamento dell’iperidrosi

Il trattamento con tossina botulinica inibisce la secrezione delle ghiandole andando a bloccare la produzione del sudore e ristabilendo il normale livello di sudorazione. I benefici del trattamento ricadono inevitabilmente sulla sfera sociale ed emotiva del paziente.

Il trattamento in genere ha una durata che varia dai 6 ai 12 mesi al termine dei quali sarà necessario sottoporsi a delle sedute periodiche di mantenimento.