La cellulite è un problema difficile da affrontare e durante il periodo invernale peggiora notevolmente a causa dell’alimentazione più ricca, della maggiore sedentarietà e delle temperature più fredde.
Per contrastare l’inestetismo la medicina estetica mette a disposizione diverse tecniche, tutte rigorosamente non o minimamente invasive, che consentono di migliorare il microcircolo, di ridurre i cuscinetti adiposi da cosce e glutei e diminuendone l’infiammazione.
Dalla causa alla soluzione
La cellulite o pannicolopatia è un’alterazione e una degenerazione del pannicolo adiposo, la conseguenza di molti fattori quali: stile di vita, attività fisica, predisposizione genetica, fumo, alimentazione, ormoni oltre che un’alterazione del microcircolo.
Con queste premesse va da sé che l’approccio deve essere necessariamente multidisciplinare e globale, andando a concentrarsi sui singoli fattori scatenanti.
I trattamenti più adatti a contrastare la cellulite
La mesoterapia (omeopatica o allopatica in numero di 10-12 sedute a cadenza settimanale o quindicennale a seconda dei casi) ricopre un ruolo fondamentale ma solo se abbinata ad una giusta dieta, una corretta attività fisica, l’aiuto di integratori alimentari, LPG (endormologie) o massaggi drenanti.
Per i casi in cui si voglia trattare solo i cuscinetti o comunque le adiposità localizzate l’approccio è diretto sull’adipe con un ventaglio di possibilità che possono andare dall’infiltrazioni di sostanze che sciolgono le cellule di grasso (adipociti), alla moderna crioterapia (raffreddamento e cristallizzazione del tessuto adiposo con conseguente morte programmata dell’adipocita in maniera selettiva), per arrivare alla rimozione tramite liposuzione laser assistita.